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[기고] 이탈리아 회사 인수합병시 유의사항

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[기고] 이탈리아 회사 인수합병시 유의사항

이탈리아 회사 인수합병

이탈리아 Insight Studio Legale 박주연 대표 변호사

이탈리아의 산업연합회인 Confindustria의 2020년 데이터에 따르면 외국투자기업이 약 1만5천개 가량으로 파악되고 있으며 이는 이탈리아 기업 총 매출의 18.6% 및 전체 고용의 8.3%를 차지하고 있다고 합니다. 이 데이터는 지난 10년간 이탈리아내 외국인투자 환경이 긍정적으로 변화하며 성장하고 있다는 사실을 나타내고 있습니다.

이탈리아내 기존 기업 인수 및 신규 법인 설립의 이점은 명백한데, 특히 투자가 국가의 문화와 비즈니스 관습이 상이할 때 (현지사업 관리 용이성 등으로) 현지 투자진출이 더 유리하다고 판단되며, 이러한 점은 특히 이탈리아 기업의 성장성에 대한 전망이 좋고, 이탈리아 기업이 가진 동 산업분야의 네트워크가 탄탄하며 해당 기업의 재무 건전성이 뒷받침 될 때 더 큰 이점을 얻을 수 있습니다.

이탈리아 기업에 대한 투자 가치를 평가하기 위해 해당 기업에 대한 면밀한 조사가 뒷받침되야 합니다. 이러한 관점에서 이탈리아 기업 합병시 가장 중요하게 살펴볼 만한 점들은 다음과 같습니다.

1. 회계 그리고 세금 due diligence
2. 법적인 due diligence
3. 기술적인 due diligence
4. 진술 및 보장
5. 전문적인 도움

1. 회계 그리고 세금 due diligence
이탈리아는 중소기업이 큰 비중을 차지하며 과거에는 가족 경영과 내수 시장을 선호하는 것으로 알려져있습니다. 하지만 지난 몇 년간 경제상황이 급속도로 변화함에 따라 새로운 기회를 발굴하고 해외시장 진출을 위한 해외 자본의 유입을 희망하고 있는 상황입니다. 그러므로 이탈리아에 투자를 희망하는 기업에 있어서 인수희망 기업의 회계와 재정적인 상태를 잘 평가하고 일반적인 경제 상태를 확인하는 것은 필수적이라고 할 수 있습니다.

인수합병 절차에 있어서 우선 확인해야하는 사항은 목표 기업의 재무 상황에 대한 due diligence (실사)를 파악하는 것인데 이는 특히 기업의 최근 재무제표, 자금 유동성 그리고 부채상황에 대한 분석으로 구성됩니다. 이러한 과정을 통해 인수될 기업의 재정적 건정성 뿐만 아니라 잠재적인 위험성도 파악할 수 있습니다. 목표 기업의 법인세 납부 상황에 대해서도 비슷한 확인 과정이 필요하며 특히 법인세를 얼마나 일정하게 납부하였는지를 확인하는 것은 매우 중요합니다. 또한 이를 통해 최근 5년간 회계 연도에 대한 세금 환급 금액을 예상할 수 있고 조세당국에 대한 평가와 미납된 세금 등에 대한 정보도 확인할 수 있습니다. 앞서 언급한 기업 재무상태에 대한 due diligence 수행은 목표 기업의 인수가격을 결정하는데 중대한 영향을 미치므로 인수합병시 아주 중요한 요소라고 할 수 있습니다.

2. 법적인 due diligence
우선적으로 목표 기업에 대한 모든 법적인 사항에서 문제 유무를 점검하기 위해 법적인 due diligence를 고려해야 합니다. 회사 주식의 소유권에서부터 진행 중인 계약사항 그리고 진행중인 소송이 있는지 여부도 확인해야 합니다. 법적인 due diligence에 있어서 매우 중요한 부분은 이탈리아 기업의 고용 계약을 살펴보는 것인데 반드시 인수합병을 하는 날까지도 포함하여 확인해야 합니다. 이러한 입증절차가 필요한 이유는 투자자가 이탈리아 기업을 인수할 때 기존에 체결된 계약이 모두 인수되므로 인수희망 기업에서 기존에 지급하던 연봉을 그대로 유지해야하기 때문입니다. 그러므로 이러한 계약에 있어서 불공정한 부분은 없는지, 위약금과 같이 기업 또는 바이어로 인해 발생되는 추가 비용 혹은 경업금지 조항은 없는지 반드시 확인해야 합니다.

이와 더불어 법적인 due diligence는 상표권, 특허와 같이 이탈리아 기업이 갖고 있는 무형자산을 파악하는 데도 유용합니다. 이러한 무형자산의 유효기간을 파악하고 또한 이 자산들이 그 기업 소유인지 아니면 다른 제3자도 사용가능한지 확인해야할 필요가 있습니다. 이러한 모든 절차는 기존에 보유하거나 미래의 무형자산을 보유하기 위함입니다.

3. 기술적인 due diligence
피인수기업이 사무실, 창고, 토지와 같은 부동산이나 공장, 산업용 기계류와 같은 장비를 보유할 경우 기술적인 due diligence를 파악하는 것 역시 매우 중요합니다. 이러한 경우에도 자산이 합법적으로 등록되었는지를 파악하고 잠재적으로 발생 가능한 문제에 대해 면밀히 검토해볼 필요가 있습니다. 또한 이러한 자산이 환경에 미치는 영향력을 고려하여 관련 규제를 살펴보는 것도 중요합니다. 이러한 기술적인 due diligence를 수행하는 것은 피인수 기업의 자산의 상태와 기업 시장가치를 파악하는데 큰 도움이 됩니다.

4. 진술 및 보장
앞서 언급된 due diligence와 함께 이탈리아 기업 인수를 추진하는 외국인 투자자에게 인수합병 계약에 관한 서류 및 기타 사실 일체에 대해 일련의 보증을 받는 것도 고려해볼만 합니다. 예를 들어 기업의 재무제표 혹은 자산에 대한 기술적인 자료 등 인수합병 과정에서 제공되었거나 협상 과정에서 의논 된 사항들에 대한 보증이 이에 해당됩니다. 판매자가 언급한 보증이 확실하게 인정받기 위하여 만약에 부정확한 일이 발생했을 시 배상 책임과 위약금을 판매자가 부담하도록 계약서에 명시하는 것 또한 좋은 방법입니다. 인수합병 계약에 서명할 때 보증에 관하여 예상되는 금액을 미리 판매자의 에스크로 계좌에 일정 기간 동안 입금시키는 것도 계약의 안정성을 보장하는 좋은 방법입니다.

5. 전문가의 도움
인수합병 과정의 일부로 수행할 이러한 확인사항들은 특히 복잡하고 전문적인 기술을 요구하며 전체적인 인수합병의 결과 역시 이러한 확인사항들에 달려있다고 할 수 있습니다. 이러한 확인 절차는 이탈리아 법령과 바이어가 외국인일 경우에 관련 국가간 법령도 함께 확인해야 합니다. 이러한 절차는 세일즈와 관련된 다양한 분야의 전문가로부터 반드시 도움을 받아야하는데 이는 인수합병에 익숙하지 않은 전문가는 협상을 지연시킬 수도 있고 협상 당사자들의 의도나 목적을 잘 파악하지 못할 수 있기 때문입니다. 전문가 중에서도 공증인을 특히 언급할 필요가 있는데 이는 이탈리아 법에 의해 인수합병이 유효하고 효력을 갖기 위해 인수합병 계약서 서명을 공증인 앞에서 할 것을 요구하기 때문입니다. 게다가 경험이 많은 공증인은 인수과정에서 발생하는 조세와 관련된 유용한 도움을 제공할 수 있습니다.

6. 결론
앞서 설명한 바와 같이 이탈리아 기업을 인수하는 외국인 투자자들의 수가 급증하고 있으며, M&A는 피인수기업에 대한 정확한 확인절차가 뒷받침될 때 수익가능성이 매우 높다고 할 수 있습니다. 거래에 앞서 철저한 점검이 선행될 때 “잘못된” 이탈리아 기업에 투자할 위험이 줄어들며 이에 따라 투자한 자본을 잃게 될 확률 역시 줄어듭니다. 그러므로 이탈리아에서 활동하는 전문가의 도움은 모든 면에서 필수적이라고 할 수 있습니다. 그들은 전반적인 인수합병 절차를 쉽게 진행할 뿐만 아니라 외국인 투자자에게 실질적이고 유용한 조언을 제공할 수 있기 때문입니다.

< 이하 이탈리아 원문 >

ACQUISIRE UNA SOCIETÀ IN ITALIA

Sulla base dei dati raccolti da Confindustria nel 2020, le imprese a controllo estero presenti in Italia sono circa 15mila; le stesse generano un fatturato pari al 18,6% di quello complessivamente prodotto dalle aziende italiane ed impiegano l’8,3% degli addetti totali che operano sul territorio italiano.
Questi dati confermano il trend positivo di crescita che si è registrato negli ultimi dieci anni in Italia dove aumenta il numero di aziende estere che colgono le opportunità di investimento che il panorama italiano è in grado di offrire.
Il vantaggio di rilevare un’attività imprenditoriale già esistente e avviata è evidente, specialmente quando l’investitore estero proviene da un paese e da una cultura molto distante da quella italiana. Questo è particolarmente vero quando la scelta dell’investitore ricade su una società italiana con buone prospettive di crescita, stabilità finanziaria ed una rete di relazioni già consolidata sul territorio.
Per valutare se tale investimento possa essere proficuo per l’impresa estera, è necessario verificare attentamente alcuni aspetti dell’azienda italiana oggetto di interesse (azienda target).
Sotto tale profilo, a parere di chi scrive, gli aspetti più rilevanti cui prestare attenzione nell’ambito di un’acquisizione di una società italiana sono i seguenti:
1. due diligence contabile e fiscale;
2. due diligence legale;
3. due diligence tecnica;
4. dichiarazioni e garanzie;
5. assistenza professionale.

1. Due diligence contabile e fiscale
È noto che le aziende italiane sono solitamente di dimensioni medio - piccole e che in passato hanno spesso preferito operare in un contesto a conduzione familiare, prediligendo quindi il mercato domestico. La situazione è però negli anni drasticamente cambiata ed infatti le stesse aziende italiane adesso accolgono sempre più favorevolmente l’ingresso di capitali esteri al fine di potersi affacciare ai mercati internazionali e coglierne le opportunità.
Diventa quindi essenziale per l’investitore estero valutare la situazione contabile e finanziaria dell’azienda target e quindi verificarne lo stato economico generale.
Il primo aspetto da verificare nell’acquisizione è quindi quello di eseguire un’attenta due diligence sulla situazione patrimoniale dell’azienda target. Tale due diligence consiste in particolare nell’analisi dei risultati economici degli ultimi bilanci della società, la sua liquidità e situazione debitoria. Tale verifica consente di accertare lo stato di salute dell’azienda da acquisire e l’eventuale presenza di criticità della stessa.
Analoga analisi deve essere svolta anche con riferimento alla situazione fiscale della società target. Lo scopo anche in questo caso è quello di verificare la regolarità della posizione fiscale di tale azienda e dunque di analizzare le dichiarazioni dei redditi (solitamente quelle degli ultimi 5 anni d’esercizio), nonché l’esistenza di eventuali accertamenti effettuati dalle autorità fiscali e la pendenza di procedimenti tributari.
Entrambe le due diligence sopra menzionate hanno un ruolo decisivo nell’operazione di acquisizione in quanto hanno un peso preponderante nella determinazione del prezzo di compravendita della società target.


2. Due diligence legale

La due diligence legale si propone innanzitutto di verificare tutti gli aspetti e le questioni di tipo legale relativi alla società target, e dunque a partire dalla proprietà delle quote societarie ai contratti in essere, nonché il contenzioso in corso.
Una parte molto importante della die diligence legale riguarda l’esame dei contratti di lavoro dei dipendenti sottoscritti dalla società italiana e in essere alla data di acquisizione della medesima; tale verifica è rilevante in quanto l’investitore estero nell’acquisire l’azienda italiana subentrerà altresì in tutti i contratti firmati da quest’ultima e sarà tenuta a mantenere il trattamento economico già applicato dalla società target. E’ dunque fondamentale verificare se tali contratti prevedano oneri contrattuali sproporzionati o eccessivamente vincolanti per la società/buyer (ad esempio, penali o patti di non concorrenza).
Inoltre, la due diligence legale è utile per riscontrare e analizzare eventuali asset immateriali di proprietà dell’azienda italiana target (quali marchi, brevetti, know how, ecc.) e quindi valutare il periodo di validità degli stessi, nonché se l’utilizzo degli stessi sia stato concesso in licenza a terzi dietro corrispettivo; il tutto ai fini di una valorizzazione degli assets di esistenti o potenziali di IP).


3. Due diligence tecnica

Non meno importante risulta essere la due diligence tecnica, soprattutto quando l’acquisizione riguardi società target titolari di beni immobili (come uffici, capannoni, terreni) o mobili (come impianti, macchinari industriali).
Anche in questo caso è opportuno valutare attentamente lo stato dei beni e l’eventuale presenza di vizi (anche attraverso i pubblici registri dove gli stessi sono registrati), il loro impatto sull’ambiente e la loro conformità alle normative sulla sicurezza.
Tale verifica tecnica consente di conoscere lo stato dell’arte dei beni che si intende acquistare ed è quindi anche rappresentativa del loro valore di mercato.


4. Dichiarazioni e garanzie

Premessa l’importanza delle due diligence sopra menzionate, è in ogni caso consigliabile che l’investitore estero si faccia rilasciare dall’azienda italiana, all’interno del contratto di acquisizione, una serie di garanzie e dichiarazioni relativamente alla veridicità dei fatti e dei documenti forniti nel corso dell’operazione di acquisizione (ad esempio, quelli relativi ai dati finanziari della società e/o tecnici degli eventuali immobili), nonché di tutte le affermazioni condivise nell’ambito delle negoziazioni.
Per assicurare che le garanzie rilasciate dal venditore vengano rispettate, è inoltre buona prassi inserire all’interno del contratto indennità e penali a carico del venditore qualora esse si rilevino successivamente inesatte. È inoltre consigliabile prevedere che, alla firma del contratto di acquisizione, gli importi previsti a titolo di indennità vengano già depositati dal venditore su un conto vincolato (conto “escrow”) per un determinato lasso di tempo.


5. Assistenza professionale

Le verifiche menzionate sopra da eseguire nell’ambito di un’operazione di acquisizione sono particolarmente complesse e richiedono specifiche competenze in quanto dall’esito delle stesse dipenderà anche il risultato dell’intera operazione di acquisizione; tali verifiche devono infatti tenere conto sia della normativa italiana sia di eventuali aspetti transfrontalieri quanto l’acquirente è un soggetto estero.
Tutto questo richiede il necessario coinvolgimento di professionisti specializzati nei diversi settori trattati nell’ambito della compravendita in quanto l’assistenza di professionisti che non hanno dimestichezza con le acquisizioni ha il demerito di rallentare fortemente le negoziazioni e di non essere adeguata agli scopi delle parti. Tra questi professionisti, vale la pena menzionare anche la figura del notaio in quanto la stessa legge italiana prevede che l’acquisizione venga sottoscritta dinnanzi a quest’ultimo per essere valida ed efficace. Inoltre, un notaio esperto sarà in grado di fornire un’utile assistenza in merito agli aspetti fiscali legati all’operazione.


6. Conclusioni

Come anticipato, in Italia è stato recentemente registrato un forte aumento delle acquisizioni da parte di investitori esteri di società italiane con una storia commerciale consolidata.
Tale investimento risulta condivisibile e proficuo qualora effettuato a valle di una serie di accurate verifiche sull’azienda che si intende acquisire. Tanto più le indagini compiute nella fase preliminare alla compravendita sono approfondite, minore è il rischio di investire nell’azienda italiana “sbagliata” e quindi di mettere a repentaglio il capitale investito.
In tale contesto, risulta dunque imprescindibile avvalersi dell’esperienza di professionisti operanti sul territorio italiano che siano in grado sia di fornire una consulenza utile e pratica per l’imprenditore straniero, nonché di semplificare l’intera operazione di acquisizione.